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Diversi utenti si lamentano dell’utilizzo elevato della CPU dell’assistente di Google Chrome su Mac e se sei troppo alle prese con lo stesso, puoi fare totale affidamento su questo blog. Google Chrome Helper è progettato per fornire assistenza e supporto agli utenti del browser Chrome. Generalmente Google Chrome Helper richiede dal 20 al 30 percento di utilizzo della CPU su Mac in base ai siti Web che stai navigando. Ma a volte diventa un mal di testa per gli utenti quando va oltre il 100% e rallenta il sistema Mac. In tale situazione gli utenti devono controllare Activity Monitor del Mac per vedere il suo utilizzo della CPU da parte di Google Chrome Helper e altre app. Potresti avere problemi seri se supera il 105-150 o il 300% di utilizzo della CPU, il che potrebbe causare il blocco del sistema Mac, il consumo rapido della batteria e il riscaldamento.
Prova queste correzioni per l’utilizzo elevato della CPU dell’assistente di Google Chrome su Mac
Metodo 1: disabilita Google Chrome Helper [modifica le impostazioni del plug-in]
Bene Google Chrome Helper offre comodità per eseguire plug-in sul browser Chrome. Ed è in grado di eseguire i suoi processi separati su Mac, il che a volte si traduce in un utilizzo elevato della CPU. Quindi ti suggeriamo di disabilitare Google Chrome Helper e puoi farlo modificando le impostazioni del plug-in sul browser Google Chrome.
Ecco come:
Passaggio 1: chiudi tutte le schede attive, ma non chiudere il browser Chrome
Passaggio 2: ora apri il menu Chrome dalla parte superiore dello schermo e seleziona “Preferenze”
Passaggio 3: vai su “Impostazioni avanzate” e seleziona “Scheda Privacy”
Passaggio 4: tocca “Impostazioni contenuto”
Passaggio 5: scegli la sezione “Plugin” per modificare le impostazioni del plug-in
Passaggio 6: ora modifica tutte le impostazioni del plug-in da “Esegui automaticamente” per “Riproduci al clic” o “Fai clic su Riproduci”
Passaggio 7: quindi esci da Google Chrome e riavvia il computer Mac per completare il processo.
Quando Google Chrome Helper è disabilitato, quindi il Mac funzionerà al meglio come in precedenza, puoi controllare Activity Monitor su Mac solo per confermare che Google Chrome Helper non sta utilizzando un elevato utilizzo della CPU.
Metodo 2: rimuovi le estensioni indesiderate da Google Chrome
Le estensioni sono uno dei thin più utili per gli utenti, ma a volte possono creare così tanti problemi quando vengono aggiunti a Chrome senza alcuna conoscenza. E queste estensioni possono causare un utilizzo elevato della CPU di Google Chrome Helper. Quindi una delle migliori soluzioni per superare l’errore è controllare l’elenco delle estensioni di Google Chrome e quindi rimuovere le estensioni non necessarie. Ci vorrà del tempo ma migliorerà le prestazioni del browser Chrome e del sistema Mac.
Segui i passaggi indicati di seguito per rimuovere tutte le estensioni sconosciute e non necessarie da Google Chrome:
Passaggio 1: prima di tutto avvia il browser Google Chrome su Mac
Passaggio 2: quindi seleziona il menu Chrome visualizzato nella parte superiore dello schermo del Mac
Passaggio 3: vai su “Preferenze” e toccalo
Passaggio 4: seleziona la sezione “Estensioni” sul lato sinistro.
Passaggio 5: sullo schermo verrà visualizzato l’elenco di tutte le estensioni aggiunte a Chrome
Passaggio 6: tocca le estensioni sconosciute una per una e scegli l’opzione “Rimuovi” per loro
Passaggio 7: ti consigliamo di rimuovere l’estensione che non stai utilizzando.
Una volta rimosse le estensioni, la velocità del browser Chrome aumenterà. Migliorerà anche le prestazioni del Mac.
Metodo 3: aggiorna il browser Google Chrome all’ultima versione
Se stai ancora lottando con l’utilizzo elevato della CPU di Google Chrome su Mac, ti consigliamo di aggiornare il browser Google Chrome. Sono disponibili due opzioni per l’aggiornamento del browser Google, impostalo per l’aggiornamento automatico tramite Wi-Fi/Ethernet e aggiornalo manualmente dal menu del browser. Ora sul tuo Mac, puoi impostare come Aggiorna automaticamente Chrome per tutti gli utenti nell’opzione “Informazioni su Google”. Dopo questa impostazione, il tuo browser Google Chrome si aggiornerà automaticamente quando sarà disponibile una nuova versione.
Segui i passaggi indicati di seguito per aggiornare il browser Google Chrome all’ultima versione:
Se vuoi puoi aggiornare il browser Chrome tramite la funzione di aggiornamento automatico su Mac. Ma se non vuoi eseguire l’aggiornamento automatico, aggiorna manualmente il tuo browser. Puoi seguire i passaggi indicati di seguito:
Passaggio 1: assicurati che il Mac sia connesso a una connessione Internet stabile
Passaggio 2: quindi avvia il browser Google Chrome sul tuo Mac
Passaggio 3: ora nella parte superiore dello schermo, devi aprire il menu Chrome e quindi selezionare la scheda “Informazioni su Google Chrome”.
Passaggio 4: e se non riesci a vedere l’opzione, seleziona “Preferenze” vai alla sezione “Aiuto” nella barra laterale sinistra e quindi tocca la scheda “Informazioni su Google Chrome”
Passaggio 5: Chrome verificherà se è disponibile un aggiornamento
Passaggio 6: scegli l’opzione “Aggiorna” per aggiornare manualmente il browser Google Chrome
Passaggio 7: una volta scaricato l’aggiornamento, riavvia il browser Chrome e riavvia il computer
Metodo 4: termina i processi di supporto di Google Chrome da Mac Activity Monitor
In questo metodo ti suggeriamo di terminare i processi di Google Chrome Helper da Mac Activity Monitor e per farlo puoi seguire le linee guida di seguito indicate:
Passaggio 1: sul desktop del tuo Mac, vai a Finder
Passaggio 2: seleziona “Applicazioni” per aprire la sua cartella
Passaggio 3: tocca “Utilità” per visualizzare le opzioni correlate
Passaggio 5: quindi seleziona “Monitoraggio attività” per aprirlo
Passaggio 6: ora controlla il processo con il nome “Google Chrome Helper” e toccalo
Passaggio 7: seleziona il pulsante “Termina processo” per procedere
Passaggio 8: se vedi più di un processo denominato Google Chrome Helper, dovresti terminarli uno per uno
Metodo 5: ripristina l’estensione di Google Chrome
Se nessuno dei metodi sopra menzionati funziona per te, ti consigliamo di ripristinare l’estensione di Google Chrome. Ma tieni presente che il browser Google Chrome eliminerà i tuoi segnalibri, gli accessi salvati, la cronologia e i dettagli di accesso di Chrome dopo il ripristino. Quindi in tal caso puoi prima disconnettere il tuo account e quindi ripristinare il browser Chrome su Mac. Puoi seguire le linee guida indicate di seguito per disconnettere l’account Google e ripristinare le impostazioni di Chrome:
Passaggio 1: tocca l’app Chrome per avviarla sul tuo Mac
Passaggio 2: quindi seleziona il menu Chrome dalla parte superiore dello schermo
Passaggio 3: tocca la scheda “Preferenze” per accedere alle impostazioni del browser Chrome
Passaggio 4: trova e tocca l’opzione “Disconnetti il tuo account Google” per uscire da Chrome
Passaggio 5: vai in fondo alla pagina e tocca “Mostra impostazioni avanzate”
Passaggio 6: ora vai di nuovo in fondo alla pagina e quindi seleziona “Ripristina le impostazioni alle impostazioni predefinite originali”
Passaggio 7: tocca il pulsante “Ripristina impostazioni” per completare l’attività
Passaggio 8: infine riavvia il computer e quindi avvia il browser Chrome per configurarlo.
Una volta terminato, controlla se il problema è stato risolto o meno.
Soluzione istantanea per problemi relativi al Mac
Sebbene tutti i metodi sopra menzionati siano provati e testati oltre che efficaci. Tuttavia, ti consigliamo di utilizzare uno strumento di riparazione automatico per Mac. Questo strumento ha il potenziale per risolvere tutti i problemi sulla tua macchina in una singola scansione e per non parlare del fatto che accelererà anche le prestazioni del tuo sistema in meglio.
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Verdetto!
Questo è tutto sull’utilizzo elevato della CPU dell’assistente di Google Chrome su Mac. Se ti è piaciuto il blog, continua a visitare il sito per articoli più utili.